LA STORIA

 

 
 

Il Rotary, prima associazione di club impegnati nel servizio, dal punto di vista strutturale è un'associazione di club locali riuniti in un organismo di maggiori dimensioni denominato "Rotary International". Il rotariano è un socio del club locale, e ogni club è un membro del Rotary International, la cui sede si trova a Evanston, negli Stati Uniti, nello Stato dell'Illinois. Ufficialmente il Rotary fondato il 23 febbraio del 1905 dall'avv. Paul Harris, è definito come un'organizzazione di uomini e di donne, rappresentanti le più svariate attività economiche e professionali, che lavorano insieme a livello mondiale per offrire un servizio umanitario alla società, incoraggiare il rispetto di elevati principi etici nell'esercizio di ogni professione e aiutare a costruire un mondo di amicizia e di pace. In modo specifico il Rotary club è composto da esponenti del mondo economico e professionale residenti in una data località, i quali hanno assunto l'ideale del servire come base per le loro realizzazioni a livello personale, professionale e sociale. Questo ideale, che è espresso nel motto "Service Above Self" (Servire al di sopra di ogni interesse personale) costituisce infatti il filo conduttore del Rotary, ciò che unisce nel pensiero e nell'azione gruppi di uomini e di donne accomunati dai medesimi intenti in qualunque parte del mondo essi vivano. Il Rotary è diffuso in tutto il mondo con una presenza di 1.180.550 soci, uomini e donne, riuniti in 29.626 club in 530 distretti in 163 paesi. Il motivo certamente non è solo per ciò che propone nel diffondere una coscienza e una conoscenza degli ideali di pace tra i popoli e di etica nei comportamenti della società o per l'impegno e la serietà professionale che offre disinteressatamente nella società. È conosciuto anche per quanto il Rotary offre, per costruire un mondo più vivibile, con i programmi culturali ed assistenziali, a favore dei popoli in difficoltà, nello sforzo di migliorare le condizioni di salute, alleviare la fame, favorire lo sviluppo umano e sociale come mezzo per la comprensione, la buona volontà e la pace nel mondo. Tutto ciò è possibile con l'opera e l'azione affidate alla Rotary Foundation, organismo interno creato dopo la seconda guerra mondiale e denominato Fondazione Rotary del Rotary International, con il preciso intento di aiutare a costruire un mondo migliore con programmi culturali e assistenziali. Come opera? Ha la possibilità di far arrivare aiuti e assistenza sanitaria, medicinali, derrate alimentari, acqua potabile attraverso la struttura capillare dei rotariani sparsi nel mondo e con i programmi umanitari, ha la possibilità, grazie all'opera di volontari rotariani, di dare istruzione e addestramento professionale nei paesi in via di sviluppo. Gli sforzi della Rotary Foundation sono rivolti soprattutto nei settori della fame del mondo, nella protezione dell'ambiente, nella prevenzione dall'alcolismo e abuso di droga, nell'assistenza a favore dei deboli sociali, dei bambini abbandonati, degli anziani trascurati. È importante ricordare che la Rotary Foundation è la seconda organizzazione non governativa al mondo per importanza nelle azioni umanitarie e nella concessione di borse di studio internazionali. I fondi di cui dispone sono il risultato delle donazioni volontarie, che vengono fatte dai club, distretti, singoli benefattori, enti che vengono adoperati in molti e diversificati programmi:

PROGRAMMA DELLE 3 H
(Heart, Hunger, Humanity - Salute, Fame, Umanità) Sono sovvenzioni destinate al finanziamento di progetti il cui costo non è sostenibile da un club o da un distretto. Gli importi erogati vanno da 100.000 a 500.000$ e vengono dilazionati in periodi che vanno da 2 a 5 anni.

PROGRAMMA PARITARIO
Azione di Pubblico Interesse Mondiale (APIM). Sono sovvenzioni per la realizzazione di progetti di grande rilievo a carattere educativo-assistenziale.

SOVVENZIONI PER VOLONTARI DEL ROTARY
Vengono riconosciute le spese per rotariani e rotaractiani, o ex borsisti della Rotary Foundation per il soggiorno all'estero in cui vengono svolti progetti di servizio internazionale.

BORSE DI STUDIO
Vengono concesse a laureati, diplomati, studenti universitari, con almeno due anni di frequenza, tecnici, artigiani, insegnanti per handicappati, giornalisti. Borse di studio per approfondire gli studi nel settore dell'agricoltura, riservate ai paesi in via di sviluppo. I giovani che concorrono a queste borse di studio non possono essere rotariani o parenti di rotariani, condizione questa che rispecchia l'essenza del servire per il bene altrui. Questi giovani, chiamati "Ambasciatori di buona volontà e pace" portano in altri paesi le loro conoscenze e le loro tradizioni, la loro cultura, e ne apprendono quelle dei paesi in cui si recano. Imparano così a conoscere il Rotary, imparano ad amarlo e ne diffondono gli ideali. Borse di studio a vari livelli, per lo scambio internazionale di giovani; contributi e sponsorizzazione di organizzazioni internazionali di servizio di giovani dai 13 ai 18 anni (Interact) e giovani dai 18 ai 30 anni (Rotaract). Sovvenzioni a docenti universitari che vadano all'estero per corsi di aggiornamento a docenti di Università del Terzo Mondo.

SCAMBIO DI GRUPPI DI STUDIO (SGE)
Il Rotary paga le spese di viaggio del gruppo formato da giovani professionisti, a prescindere dal sesso, e di un accompagnatore rotariano, che scambia la sua visita della durata di 4?5 settimane con altro gruppo di studio di un paese estero. L'ospitalità e il soggiorno sono a carico dei club o dei distretti ospitanti.

PROGETTO POLIOPLUS
Ultimo ma il più importante il Progetto Polioplus, ambizioso ma non impossibile, qualificante sia per l'impegno economico come per l'imponente mobilitazione di centinaia di migliaia di rotariani che si sono impegnati per l'immunizzazione, con il relativo vaccino, di tutti i bambini del mondo, contro la poliomielite e altre cinque malattie infettive (morbillo, difterite, pertosse, tetano e tubercolosi) specie nei paesi in via di sviluppo in cui tristemente e pesantemente queste malattie sono presenti. Questa campagna, iniziata nel 1985 da Rotary, UNICEF, ONU, OMS, si prefigge di debellare le poliomielite entro il 2005, centenario della nascita del Rotary. Le premesse sono evidenti: oltre due miliardi di bambini sono stati già vaccinati. I paesi in cui la malattia era presente nel 1985 da 125 sono ridotti a 30, sono ridotte le zone in cui sono presenti casi sporadici, specie in Asia e Africa, dove si stanno concentrando gli sforzi per completare l'opera di immunizzazione. I versamenti, sempre fatti volontariamente e provenienti da tutto il mondo, destinati per la campagna Polioplus sono andati sempre aumentando. Da una previsione di 120 milioni di dollari iniziali del 1985 si è giunti al giugno 1996 a 275 milioni. Sino ad oggi il Rotary ha stanziato più di 375 milioni di dollari. Si prevede che nel 2005 i versamenti fatti dai rotariani di tutto il mondo possano raggiungere i 485 milioni. Da ricordare poi che nell'ambito della propria autonomia tutti i club del mondo continuano con progetti propri a lavorare a favore della comunità in cui si trovano, nella propria regione, con azioni a carattere nazionale e internazionale, per cui le realizzazioni che si raggiungono ogni anno non possono essere circoscritte solo con le cifre.